La forma giuridica di Società Benefit è applicabile a tutte le principali forme societarie for profit (si vedano le FAQ) e quindi anche alle società di nuova costituzione. Per le startup valgono quindi le stesse procedure applicabili alle società esistenti che si trasformano in Società Benefit:
- Con una Società Benefit puoi attrarre capitali da investitori che oltre al profitto vogliano sostenere una specifica missione ad impatto positivo, e puoi proteggere la missione della startup anche in fase di crescita e nel lungo termine, anche a fronte dell’entrata di nuovi azionisti, fino alla quotazione in borsa o nell’ipotesi di exit.
- La Società Benefit forgia la missione all’interno del DNA dell’azienda, che esplicita nel proprio statuto la ragione per la quale esiste.
- E’ facile diventare Società Benefit al momento della costituzione. Fondandosi come SB non servono successivi passaggi o votazioni in assemblea per raggiungere questo status.
- I Fondatori possono rendere chiaro a dipendenti, fornitori e consumatori fino dall’inizio che hanno creato un tipo diverso di società e possono evidenziare questo posizionamento senza dare adito ad equivoci.
- Gli investitori sapranno che la vostra missione è ‘ad impatto’ e che la startup è legalmente tenuta a prendere in considerazione tutti gli stakeholder. Non vi è alcun rischio allontanamento dalla missione a causa di richieste degli azionisti.
- La pubblicità legata alla denominazione Società Benefit riduce il tempo richiesto agli investitori per la due diligence e permette agli investitori di individuare più facilmente la vostra azienda in un mercato spesso confuso.
Esempio di Statuto per costituire Società Benefit, riferimenti per comprendere l’intenzione del legislatore, e guida all’applicazione della legge.
Come esempio di applicazione della normativa sulle Società Benefit è disponibile online lo statuto di Nativa Srl Società Benefit. Lo statuto può servire come riferimento per la costituzione di startup o per la trasformazione di aziende esistenti in Società Benefit. NATIVA ha redatto il proprio primo statuto sulla base del modello di Benefit Corporation nel 2012. Nel 2014 e 2015, in collaborazione con gli esperti in materia di normativa sulle Benefit Corporation ed è stata parte del gruppo di lavoro che ha steso il DDL 1882 del 2015, poi convertito integralmente in legge. Lo statuto di NATIVA è stato dunque redatto con l’intenzione di essere quanto più possibile fedeli alle intenzioni del legislatore. Lo standard di reporting che NATIVA indica nello statuto è il B Impact Assessment.
La lettura del DDL 1882, in particolare della relazione introduttiva, è utile per chiarire il significato delle Società Benefit in Italia, il loro ruolo nella Società e nell’economia e l’intenzione del legislatore. Si veda più sotto il testo della legge.
A questo link potete scaricare una “Breve Guida per la costituzione di Società Benefit” redatta dalla Camera di Commercio di Taranto.