Falsi miti sulle Società Benefit

Per soddisfare i requisiti di trasparenza della legislazione, le Società Benefit sono tenute a redigere la relazione annuale di impatto da allegare al bilancio e pubblicare sul sito aziendale

Concetti generali

Falso mito: le società benefit devono diventare B Corp™ certificate

In realtà: le società benefit hanno obblighi di trasparenza e reportistica analoghi a quelli delle B Corp certificate. Il protocollo di reportistica e misurazione degli impatti B Impact Assessment delle B Corp è anche quello più adatto per le Società Benefit. La legge italiana indica uno schema per la reportistica di impatto che riprende integralmente il B Impact Assessment: questo standard è disponibile gratuitamente in italiano ed è già adottato da 200.000 aziende nel mondo. Le SB possono scegliere di certificarsi B Corp, a condizione che superino gli standard di performance richiesti e verificati da B Lab. Per questo si veda www.bcorporation.net

Falso mito: le società benefit non sono profittevoli

In realtà: le società benefit sono società a scopo di lucro che soddisfano gli standard della legge sulle società benefit in termini di scopo, responsabilità e trasparenza. Possono diventare SB le aziende elencate nel libro V, titoli V e VI del Codice Civile.

Falso mito: le società benefit sono solo le piccole società o le start up

In realtà: non ci sono limitazioni dimensionali per le Società Benefit. Negli USA ad esempio alcune Benefit Corporation sono quotate in borsa, hanno decine di migliaia di dipendenti e fatturati di miliardi di USD. In Italia ci sono SB di tipologie molto diverse tra loro: startup, startup innovative, Srl, SpA, fino ad aziende che fatturano centinaia di milioni di Euro.

In realtà: non ci sono limitazioni dimensionali per le Società Benefit. Negli USA ad esempio alcune Benefit Corporation sono quotate in borsa, hanno decine di migliaia di dipendenti e fatturati di miliardi di USD. In Italia ci sono SB di tipologie molto diverse tra loro: startup, startup innovative, Srl, SpA, fino ad aziende che fatturano centinaia di milioni di Euro.

Falso mito: Gli obblighi di reportistica per società benefit sono onerosi

In realtà: le società benefit possono gestire autonomamente la loro reportistica, non sono obbligate a certificarsi e possono adottare lo standard gratuito B Impact Assessment, già adottato da 50.000 aziende nel mondo.

Falso mito: le società benefit e B Corp certificate sono la stessa cosa

In realtà: non sono la stessa cosa. Sono due aspetti complementari, entrambi progettati da B Lab, che assieme definiscono un nuovo paradigma di business. Le B Corp certificate devono soddisfare dei requisiti di performance che non sono richiesti per le società benefit. Le B Corp certificate, nei paesi in cui esiste una specifica legislazione, hanno l’obbligo di trasformare il proprio status giuridico in Benefit Corporation per mantenere la certificazione. Per approfondimenti vedere qui.

Falso mito: le società benefit sono non profit o entità ibride

In realtà: le società benefit sono società a scopo di lucro che soddisfano gli standard della legge sulle società benefit in termini di scopo, responsabilità e trasparenza. Possono diventare SB le aziende elencate nel libro V, titoli V e VI del Codice Civile.

Falso mito: le società benefit devono essere certificate o controllate

In realtà: le SB non hanno obblighi di certificazione diversi da quelli richiesti per le altre società a scopo di lucro. Come indicato dalla legge, sono soggette al controllo dell’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato.

Benefit Corporation & Investitori

Falso mito: le società benefit sono solo le piccole società o start up

In realtà: non ci sono limitazioni dimensionali per le Società Benefit. Negli USA ad esempio alcune Benefit Corporation sono quotate in borsa, hanno decine di migliaia di dipendenti e fatturati di miliardi di USD. In Italia ci sono SB di tipologie molto diverse tra loro: startup, startup innovative, Srl, SpA, fino ad aziende che fatturano centinaia di milioni di Euro.

Falso mito: le società benefit hanno difficoltà nella raccolta di denaro

In realtà: le Società Benefit hanno già raccolto capitale di rischio da parte degli investitori autorevoli come Andreessen Horowitz, Benchmark e, in Italia, Quadrivio e TT Ventures. Anche gli investitori istituzionali prestano sempre più attenzione alle aziende che hanno un impatto positivo sociale e ambientale. Quello che conta, per le SB come per qualsiasi altra azienda, è la capacità di creare valore nel tempo e le Benefit sono riconosciute per questa capacità.

Falso mito: le società benefit hanno problemi a quotarsi in borsa

In realtà: le SB si possono quotare in borsa come qualsiasi altra azienda.

Falso mito: una società benefit rimuove o limita i diritti degli azionisti

In realtà: la SB porta gli azionisti ad applicare i più evoluti standard di responsabilità e trasparenza e quindi muoversi in anticipo rispetto alle leggi.

Benefit Corporation e normativa

Falso mito: le società benefit sono non profit o entità ibride.

In realtà: le società benefit non sono nè non profit nè ibride. Sono società a scopo di lucro che soddisfano gli standard della legge sulle società benefit in termini di scopo, responsabilità e trasparenza. Possono diventare SB le aziende elencate nel libro V, titoli V e VI del Codice Civile.

Falso mito: Lo statuto standard di una società è sufficiente per fare una società benefit

In realtà: uno statuto standard non è sufficiente. Le società benefit devono specificare nel proprio statuto lo scopo, che si esprime in una generica finalità di beneficio comune e in una specifica finalità di beneficio comune. Inoltre lo statuto deve esplicitare le responsabilità di azionisti e amministratori, gli obblighi di reportistica, trasparenza ecc.

Falso mito: le società benefit ottengono un trattamento fiscale speciale

In realtà: non è previsto alcun trattamento fiscale speciale per le società benefit.

Falso mito: la forma giuridica di società benefit non è necessaria

In realtà: attualmente una società a scopo di lucro ha l’unico scopo di produrre un utile da distribuire agli azionisti. Qualsiasi altro scopo non è contemplato, per cui la forma giuridica di società benefit è necessaria per dare la possibilità ad azionisti e management di perseguire scopi che vadano oltre il solo profitto.

Benefit Corporation e politica

Falso mito: la legislazione sulle società benefit aumenta la burocrazia

In realtà: la legge è stata concepita in modo tale da evitare complicazioni burocratiche e liberare energie positive già presenti nel mondo imprenditoriale, senza aggravi burocratici.

Falso mito: le società benefit hanno diritto a un trattamento fiscale speciale

In realtà: non è previsto alcun trattamento fiscale speciale per le società benefit.

Falso mito: la forma legale di società benefit non è necessaria

In realtà: attualmente una società a scopo di lucro ha l’unico scopo di produrre un utile da distribuire agli azionisti. Qualsiasi altro scopo non è contemplato, per cui la forma giuridica di società benefit è necessaria per dare la possibilità ad azionisti e management di perseguire scopi che vadano oltre il solo profitto.

Falso mito: la legislazione sulle società benefit è un progetto politicamente schierato

In realtà: in Italia, come negli USA, la legislazione sulle Società Benefit ha avuto il supporto di tutte le principali parti politiche e attori economici, ed è completamente neutrale dal punto di vista politico.